Fortunato chi ha un medico per amico: sentirsi in piena sintonia con il camice bianco che ci cura può migliorare il nostro benessere riducendo perfino la percezione del dolore, come un vero e proprio effetto placebo. Lo dimostra un curioso esperimento condotto all’Università di Miami e pubblicato su Journal of Pain.
La psicologia del dolore
«Il dolore ha una componente psicologica e quello che volevamo approfondire era proprio l’interazione tra aspetti psicologici e fisiologici nella percezione del dolore», spiega la coordinatrice dello studio, Elizabeth Losin. «Il nostro obiettivo è capire come le dinamiche tra medico e paziente influiscono sulla percezione delle procedure dolorose. Se il paziente sente di avere molte cose in comune col medico, questo è sufficiente a cambiare il modo di sentire il dolore?». Detta in parole semplici, un’iniezione può fare meno male se il medico viene dalla nostra stessa città natale, se frequenta lo stesso ristorante o se tifa per la stessa squadra di calcio?
La sperimentazione
Per scoprirlo, i ricercatori hanno simulato in laboratorio la tipica scena del paziente che entra in ambulatorio per farsi fare un’iniezione dal medico. Nell’esperimento, ciascun paziente si è sottoposto a due visite con due medici diversi: uno presentato come “simile” a lui per genere, religione o ideologia politica, e uno presentato come “differente”. Durante l’incontro, il medico ha applicato uno stimolo termico sul braccio del paziente per simulare la sensazione della puntura. Come previsto, dai risultati è emerso che i pazienti sentivano meno dolore se si fidavano del medico e se lo consideravano più simile a loro. L’effetto è stato più evidente nei pazienti più ansiosi.
Effetto placebo
«Il dottore è come un placebo sociale, che agisce esattamente come una pillolina di zucchero», spiega Losin. «Quando una persona crede che qualcosa gli allevierà il dolore, il suo cervello rilascia delle molecole naturali che ne riducono la percezione. La nostra ipotesi, basata su queste osservazioni, è che provare fiducia e sintonia nei confronti del medico determina lo stesso effetto placebo nel ridurre la sensazione del dolore».
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