Bere troppo da giovani mette a rischio la salute del cervello. Chi tra i 14 e i 23 anni ha ecceduto con gli alcolici potrebbe ritrovarsi con la struttura dell’encefalo modificata. La notizia è contenuta in uno studio del King’s College di Londra.
Per raggiungere i loro obiettivi i ricercatori in forza al prestigioso centro di ricerca inglese hanno analizzato i dati sulle abitudini in fatto di alcolici di migliaia di studenti europei dai 14 ai 23 anni. Tutti i partecipanti allo studio sono stati sottoposti a scannerizzazioni del loro cervello per indagare su come si era sviluppato. Il risultato non lascia spazio a dubbi: chi si era ubriacato spesso tra i 14 e i 19 anni aveva meno materia grigia rispetto a chi aveva bevuto meno.
In questo articolo
Cos’è la materia grigia?
La materia grigia è il nome che indicano le aree del sistema nervoso centrale ricche di neuroni. È di straordinaria importanza, perché svolge tutte le funzioni dell’encefalo e del midollo spinale. Tra le altre cose
- controlla le facoltà intellettive,
- regola la capacità di apprendimento, la memoria a breve,
- determina il linguaggio, il pensiero, l’attenzione, la coscienza, i movimenti volontari e i sistemi sensitivi (vista, udito, gusto, olfatto e tatto).
Bere troppo da giovani: quanto si dovrebbe bere al massimo?
Il consiglio è quello di non bere più di 14 unità a settimana. Un’unità equivale a 10 ml o 8 grammi di alcol. Si tratta più o meno della quantità di alcol media che un adulto è capace di processare in un’ora.
Una pinta di birra contiene tra le 2 o le 3 unità. Uno shot di alcol da 25 ml è una unità, mentre un bicchiere di vino da 125 ml corrisponde a 1,5 unità.
Bere troppo da giovani: conseguenze anche sullo sviluppo dell’apparato sessuale
Già diversi studi si sono concentrati sulle conseguenze dell’abuso di alcol nei giovanissimi. Oltre a colpire la struttura del cervello, come dimostrato in questo studio, ha ripercussioni anche sullo sviluppo dell’apparato sessuale.
L’alcol resta la sostanza più pericolosa
Nonostante si sia spesso concentrati sul ruolo delle droghe, è l’alcol la sostanza psicotropa che fa più vittime. Negli ultimi nove anni solo in Italia sono 435.000 le persone che hanno perso la vita per situazioni correlate all’alcol. Stiamo parlando di malattie, incidenti, omicidi e suicidi causati dall’abuso di alcolici. Inoltre i medici mettono in guardia sul fatto che è la sostanza che dà maggior dipendenza.
Il problema dell’alcol è che il suo consumo sia socialmente accettato. Ormai si beve ovunque e a qualsiasi ora. Si sta abbandonando anche la tradizione italiana che vedeva l’uso dell’alcol, in genere vino, solo durante i pasti.
Leggi anche…
None found