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Ansia e depressione? Giardinaggio al posto dei farmaci

La sperimentazione è iniziata in Gran Bretagna: la cura delle piante all'aria aperta può essere una valida terapia agli antidepressivi?

La vegetazione, le mani nella terra, i semi, l’acqua. In molti, forse, avranno sperimentato la sensazione positiva che si prova a fare giardinaggio, un hobby che può trovare spazio sia in campagna che in città.

I benefici del giardinaggio

Ricerche passate, tra cui uno studio austriaco pubblicato sulla rivista Urban Forestry & Urban Greening, hanno messo in evidenza quanto curare l’orto, il giardino o anche semplicemente le piante in casa o sul balcone sia benefico per la salute perché aiuta a combattere lo stress, migliora l’umore e mantiene anche in forma. Dallo studio era emerso che i giardini sono percepiti come più rilassanti di altri ambienti della casa, senza particolari differenze legate al genere o all’età degli intervistati nell’indagine.

Gruppo San Donato

Come alternativa agli antidepressivi?

Ora, in Gran Bretagna, al Cornbrook Medical Practice, un ambulatorio per la medicina generale in un’area di Manchester, i medici hanno iniziato a prescrivere il giardinaggio a persone con ansia e depressione come alternativa ai farmaci. Ai pazienti vengono date delle piante di cui occuparsi, che vengono successivamente piantate nel giardino comune dell’ambulatorio, un luogo in cui possono partecipare a attività con gli altri e rafforzare le connessioni sociali.

«Le piante in vaso che daremo ai nostri assistiti sono principalmente erbe, come la melissa o l’erba gatta, che si adattano a questo scopo – spiega Augusta Ward dalla segreteria medica della struttura – La pianta è in fondo un mezzo per tornare a impegnarsi e condividere la socialità».

Bastano due ore all’aria aperta 
per sentirsi meglio

Secondo gli esperti, infatti, gran parte di ciò che rende felici e fa star bene le persone non è legato alla medicalizzazione. «Ho visto come i nostri pazienti si rilassano nel giardino e come vengono coinvolti anche in altri eventi. Ci sono molte prove di come 2 ore alla settimana in uno spazio verde possano sollevare l’umore e quindi anche dare benefici fisici, mentali ed emotivi. Questo è qualcosa che dobbiamo sfruttare» conferma uno dei medici chirurghi dell’ambulatorio.

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Gli effetti dell’ecoterapia

«L’esercizio fisico all’aperto o “l’ecoterapia”, come il giardinaggio o la camminata, hanno enormi benefici per il benessere e possono persino essere efficaci come gli antidepressivi nel trattamento della depressione e dell’ansia da lievi a moderate», afferma Aimee Gee dell’ente benefico per la salute mentale. «Si pensa che ciò sia dovuto a una combinazione di fattori: fare più attività fisica, che è noto avere molti benefici per la salute fisica e mentale; un contatto sociale più regolare con le persone, che può ridurre la solitudine e aumentare l’autostima; e l’essere circondati dalla natura, che può migliorare l’umore generale e il senso di benessere».

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