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Vaccino contro la malaria: arrivato il via libera

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

È arrivato l’attesissimo via libera al vaccino contro la malaria, il primo capace di prevenire la malattia, una delle più infettive e mortali che l’umanità abbia mai conosciuto.
Secondo le stime salverà decine di migliaia di bambini ogni anno, infatti la malaria uccide circa mezzo milione di persone ogni anno quasi tutte nell’Africa subsahariana, inclusi 260.000 bambini sotto i cinque anni.
Il nuovo vaccino realizzato dal colosso farmaceutico GlaxoSmithKline stimola il sistema immunitario che in questo modo riesce a contrastare il Plasmodium falciparum, ovvero il più mortale di cinque agenti patogeni della malaria e il più diffuso in Africa.

Gruppo San Donato

La malaria è rara nel mondo sviluppato, ci sono solo 2000 casi negli Stati Uniti ogni anno perlopiù tra i viaggiatori di ritorno dai paesi in cui la malattia è appunto endemica. Per lo stesso motivo in Italia si contano solo pochissimi casi ogni anno.
Il vaccino Mosquirix non è solo il primo sviluppato per la malaria ma è il primo per qualsiasi malattia parassitaria: negli studi clinici il vaccino ha avuto un’efficacia di circa il 50% contro la malattia grave nel primo anno, mentre l’efficacia è scesa vicino lo zero entro il quarto anno.

Uno studio dell’anno scorso tra l’altro ha stimato che se il vaccino fosse distribuito nei paesi con la più alta incidenza di malaria potrebbe prevenire 5.400.000 casi ogni anno. In più una recente sperimentazione del vaccino in combinazione con i farmaci preventivi somministrati ai bambini durante le stagioni di alta trasmissione ha rilevato che il duplice approccio è molto più efficace nel prevenire la malattia grave, l’ospedalizzazione e i decessi rispetto a entrambi i metodi ovviamente presi da soli.
In questo contesto quindi il nuovo vaccino anche con un’efficacia modesta è di fatto il miglior nuovo sviluppo nella lotta contro la malattia la malaria da decenni e questo l’hanno fermato ovviamente gli esperti che hanno studiato in maniera molto molto approfondita questo vaccino.

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