La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.
Allenarsi all’aperto, la sera, in città o in zone dove la qualità dell’aria è pessima non è consigliato dagli esperti: la corsa serale dopo il lavoro è quindi da evitare se si vive in zone particolarmente inquinate.
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I benefici dell’attività sportiva, ma attenti allo smog
L’attività fisica regolare fornisce certamente un’ampia gamma di benefici sulla salute fisica e mentale ed è un’abitudine da promuovere, ma gli esperti mettono in guarda sul praticarla nelle ore serali: il tasso di inquinamento aumenta a fine giornata e i rischi cui andiamo incontro sono maggiori. Quando il respiro si fa intenso e ripetuto l’aria entra in profondità nei polmoni, quindi più l’aria è inquinata e maggiore sarà il rischio di incappare in problemi cardio polmonari.
Lo studio
Un recente studio ha confrontato due gruppi di persone che si sono allenati in una zona inquinata e in un ambiente con aria filtrata: dopo 90minuti di esercizio si è registrato un aumento dei livelli di infiammazione del sangue e della pressione sanguinea. Lo studio ha quindi mostrato come lo smog riduce i benefici a breve termine dell’allenamento se già sussistono problemi di cuore o ai polmoni. I ricercatori avvertono che ogni individuo ha una reazione differente e resta essenziale il confronto con il proprio medico.
I consigli degli esperti
Gli esperti consigliano di continuare l’allenamento all’aperto scegliendo le prime ore della mattina quando i livelli di smog sono più bassi, quindi la raccomandazione di fare esercizio nei parchi o in zone verdi è consigliato, in alternativa è da preferire l’allenamento in palestra dove l’aria è filtrata dai condizionatori.
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