La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.
C’è una data da cerchiare in rosso nel calendario del 2022: il primo aprile è il giorno in cui molte situazioni legate alla pandemia e a cui siamo abituati, cambieranno. Innanzitutto saranno cancellate le quarantene di contatto: questo significa che le persone che avranno anche un contatto stretto con una persona positiva non dovranno più isolarsi in casa. Di conseguenza, non ci saranno più la didattica a distanza nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il primo aprile si scioglie il Comitato Tecnico Scientifico, che è stato uno strumento importante per consigliare il Governo e le Regioni sulle limitazioni per frenare la pandemia di Covid. Restano in carica però il Presidente e il portavoce per continuare nell’attività di consulenza all’esecutivo.
Non ci saranno più zone bianche, gialle e arancioni, resta però la possibilità di istituire delle zone rosse se ci dovessero essere dei focolai. Nonostante alcuni partiti della maggioranza siano per il “liberi tutti”, il Ministro della Salute Roberto Speranza, ha già annunciato un’ordinanza per lasciare l’obbligo di indossare le mascherine in tutti i luoghi al chiuso.
Si potrà salire sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e su quelli del trasporto pubblico anche senza super green pass, bisognerà però indossare le mascherine. Non sarà più però obbligatorio esibire il super green pass, quello rilasciato a vaccinati e guariti, per consumare al tavolo di bar, ristoranti all’aperto. Non è stato ancora deciso quello che succederà per i locali al chiuso. Alberghi, fiere, sagre e centri congressi: anche in questi casi non servirà esibire il green pass rafforzato. In questo modo il Governo spera di incoraggiare i turisti a venire a trascorrere le vacanze in Italia.
Per quanto riguarda piscine e palestre, la cautela regna sovrana: al chiuso rimarrà per qualche settimana ancora l’obbligo di super green pass, per l’attività all’aperto invece l’ingresso sarà consentito anche a chi non lo possiede. Dal primo aprile la capienza di spettatori negli stadi sarà del 100% e infine con la fine dell’emergenza, tutte le aziende dovranno ridiscutere con i propri indipendenti gli accordi interni per il lavoro in smar tworking.
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