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Spesso si parla dell’importanza della prevenzione, con molteplici interventi di specialisti a ribadire quanto sia fondamentale sottoporsi ai checkup, che in alcuni casi si rivelano indispensabili per diagnosticare una patologia. Ovviamente ci riferiamo quasi sempre ad una popolazione adulta, senza pensare che talvolta anche i più giovani devono fare qualche visita di controllo. Ne parliamo con Bruno Restelli, direttore del poliambulatorio e day services del Centro Diagnostico Italiano di Milano.
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Controlli periodici: quando iniziare?
Sicuramente oggigiorno qualche controllo è importante farlo anche in età adolescenziale, perché nel sesso femminile le patologie, soprattutto di tipo ginecologico, sono sempre più precoci nella fascia d’età e quindi una valutazione ginecologica è fondamentale anche nell’ottica della prevenzione di malattie come per esempio il papilloma virus. Il controllo della vista, per cogliere eventuali alterazioni, è altresì importante.
I check up sono fondamentali anche per l’universo maschile
Nel sesso maschile ancor di più non vengono fatti particolari controlli, perché anche nei ragazzi ci sono una serie di patologie che è opportuno individuare in una fascia giovane. L’esempio più classico può essere il varicocele, che può portare a delle difficoltà della fecondazione. È importante individuarlo a 15-18 anni, così da non scoprirlo a 30 anni per poi rendere più problematico la risoluzione del quadro.
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