La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.
Oggi parliamo di piede diabetico, una complicanza altamente invalidante del diabete. Ci parla di questa patologia Stefano Genovese, responsabile dell’unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie metaboliche del Centro Cardiologico Monzino di Milano.
In questo articolo
Piede diabetico: di che cosa si tratta?
Il piede diabetico è una sindrome complessa caratterizzata dalla presenza di anomalie del sistema nervoso periferico ma anche del sistema vascolare periferico, non necessariamente in presenza di ulcera. Purtroppo la prima causa di amputazione non traumatica degli arti inferiori nei paesi sviluppati, il 2% può essere ricoverato per un piede ulcerato e l’1% può evitare l’amputazione.
Quali sono le terapie attualmente disponibili e quali sono le novità più promettenti?
Abbiamo a disposizione medicazioni avanzate, sistemi che riducono i processi infettivi, sono migliorate anche le tecniche chirurgiche, i sistemi di scarico per evitare che ci sia un effetto di pressione sulle ulcere e da ultimo è stata introdotta la terapia fotodinamica. È un trattamento che implica tre componenti fondamentali: una sostanza fotosensibile, la luce e l’ossigeno del tessuto. In Italia è stato sviluppato un sistema che utilizza una molecola, che attivata dalla luce rossa, genera ossigeno singoletto che determina una disinfezione molto forte nella sede di applicazione e riduce in modo drastico la carica batterica. Stiamo conducendo uno studio con questo sistema che si chiama Vulnofast, che è stato sviluppato da un’azienda italiana con i finanziamenti della Regione Toscana, che mira a valutare in alcune ulcere se questo trattamento è in grado di ridurre drasticamente la carica batterica ma anche di accelerare il tempo di guarigione dell’ulcera. Se questo verrà confermato, questo strumento diventerà fondamentale nella gestione clinica quotidiana nelle persone con ulcera del piede.
Leggi anche…
