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A differenza di quello che pensano ancora in molti, la parodontite è una vera e propria malattia che colpisce i denti. Chiamata anche piorrea, può avere conseguenze gravi: se non curata in modo adeguato, può portare alla distruzione del tessuto responsabile della stabilità dell’arcata dentale, arrivando così alla perdita dei denti. Quali sono i consigli per prevenire questa patologia? Ci risponde Filippo Graziani, professore ordinario di parodontologia dell’Università degli Studi di Pisa.
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Prevenire la parodontite: i consigli dell’esperto
«La cosa più importante è pulirsi in mezzo ai denti: la malattia, infatti, colpisce lo spazio fra i denti e non la parte dove si mastica o quella vestibolare, che è quella esterna. In quel punto tende ad accumularsi più placca, poiché è più difficoltoso far scivolare lo spazzolino in quelle zone. La prima regola d’oro della prevenzione è appunto la pulizia costante e attenta. La Federazione Europea di Parodontologia ha preso una posizione molto chiara in merito: il filo interdentale nel paziente parodontale non è efficace. In certe situazioni, in certi pazienti con certi denti si può comunque usare, ma nella maggior parte dei casi lo scovolino è molto più efficace.
Altro discorso invece è il paziente che non è affetto da parodontite e quindi ha uno spazio interdentale integro: in quel caso il filo può avere un ruolo. Ricordiamoci che l’uso di questi metodi deve sempre essere insegnato da un professionista, paradontologo o igienista dentale. Altro consiglio è quello di lavarsi i denti 2 volte al giorno per almeno 2 minuti. È inoltre importante smettere di fumare, fare attività fisica e mangiare bene».
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