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Collutorio contro il SarsCov2: di cosa si tratta?

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

Fine 2020 alcuni test preliminari di laboratorio condotti da Unilever in laboratori indipendenti negli Stati Uniti, hanno confermato che un collutorio dotato di tecnologia a base di cetil-piridinio-cloruro (CPC), riduce del 99.9% la carica virale del SarsCov2 dopo 30 secondi di contatto.

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Combattere il virus con il collutorio è possibile?

Ci aiuta a capirlo Luca Levrini, direttore della scuola di Specializzazione di Ortodonzia e Presidente vicario del corso di laurea in igiene dentale presso l’Università degli Studi dell’Insubria.

Si tratta della giusta ambizione di considerare il cavo orale come il luogo dal quale partono i virus responsabili del SarsCov2, che possono uscire anche dal naso, ma i famosi dropplets escono prevalentemente dalla bocca. Immaginiamo che ci sia un prodotto che annulli i virus del SarsCov2 dalla bocca, questo avverrebbe utilizzando dei collutori che utilizzati comunemente per l’igiene orale, in particolare quelli contenenti CPC o clorexidina. Quando si dice “convenzionalmente usati”, significa usarli almeno 3 volte al giorno come prescritto dalle linee guida ministeriali per la salute orale, portando ad un depotenziamento del virus nel cavo orale.

Significa che nei primi minuti è praticamente zero, poi nel tempo purtroppo il virus si ripresenta ma viene depotenziato nell’arco delle 6 ore. Questa tecnica non ha l’ambizione di essere la panacea assoluta, ma integrata al distanziamento, le mascherine e l’apertura delle finestre è sicuramente un qualcosa che si aggiunge.

Il mondo della scienza è molto in affanno per dare risposte certe riguardo il SarsCov2 ma diciamo che le prima risultanze sono estremamente incoraggianti. Il virus, in particolare il suo involucro lipidico, viene rotto da queste molecole che vengono aggiunte dai collutori in modo certo.

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