Un vaccino contro le infezioni fungine capace di prevenire i sintomi gravi è stato messo a punto dai ricercatori dell’Università della Georgia, negli Stati Uniti. Siamo solo al primo passo. Le infezioni da funghi preoccupano enormemente tutti i sistemi sanitari internazionali. Le persone a maggior rischio sono quelle con le difese immunitarie compromesse, ma anche chi è sano fatica a debellarle. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica PNAS Nexus.
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Le micosi sono diffusissime
Sono circa 1,5 i milioni di morti provocati dalle infezioni da funghi in tutto il mondo, più delle vittime del cancro al seno o dell’HIV. Ogni anno si ammalano oltre 100 milioni di persone per infezioni alle mucose, mentre 1 miliardo di individui riporta infezioni alla pelle. Per questo l’Organizzazione Mondiale della Sanità avverte che le infezioni fungine stanno diventando una “grande minaccia” per la salute pubblica.
Vaccino contro le infezioni fungine: efficace al 100%, ma ci vorrà ancora tempo
Il vaccino, chiamato NXT-2, agisce fornendo all’organismo anticorpi in grado di combattere le infezioni causate da tre specie di funghi: Aspergillus, Candida e Pneumocystis. I risultati della prima sperimentazione hanno dato esiti importanti: l’iniezione ha un’efficacia del 100% nel prevenire gravi infezioni.
Le infezioni fungine avvengono quando una persona respira o entra in contatto con le spore. In genere, le persone sane riescono a combattere le infezioni fungine. Coloro però che hanno condizioni di base come l’HIV, il cancro o il diabete o hanno un sistema immunitario indebolito corrono un rischio maggiore di malattie gravi, che possono arrivare fino alla morte.
Vaccino contro le infezioni fungine: pochi effetti collaterali
Gli scienziati sperano che la loro scoperta consentirà di poter combattere queste situazioni importanti. I ricercatori hanno testato quattro diversi vaccini. Quello ad aver funzionato bene è l’NTX-2. L’iniezione non ha mostrato effetti collaterali negativi significativi.
I casi di infezione fungina sono aumentati di 20 volte dal 2000. Tra le cause c’è sicuramente il cambiamento climatico. L’aumento delle temperature e il clima umido rappresentano l’habitat ideale per la diffusione dei funghi.
I sintomi delle infezioni fungine spesso includono difficoltà respiratorie, affaticamento, mal di testa, sudorazione notturna e dolori muscolari, tra gli altri.
Quali sono le micosi più diffuse?
Le comuni infezioni fungine che le persone devono affrontare includono:
- il piede d’atleta, un’eruzione squamosa che può causare prurito o bruciore,
- mughetto, dove si sviluppano lesioni bianche sulla lingua o sulla guancia interna,
- candida vaginale e anale,
- persino la forfora, che può essere scatenata da infezioni fungine tra le altre cause.
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