Si stanno sperimentando diagnosi di cancro con l’Intelligenza Artificiale. L’IA ha individuato più casi di tumore al seno rispetto a un gruppo di medici esperti. La notizia arriva da uno studio svedese. I risultati si possono leggere sulla rivista scientifica The Lancet Oncology. La ricerca ha sottolineato che la combinazione perfetta sia quella della collaborazione tra l’IA e il medico esperto.
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Diagnosi di cancro con l’Intelligenza Artificiale: la ricerca svedese
I ricercatori hanno messo sotto la lente d’ingrandimento 80.000 mammografie svolte in Svezia tra l’aprile 2021 e il luglio 2022. Metà degli esami è stata esaminata dall’IA, l’altra metà da medici con anni di esperienza.
Comparando i risultati il gruppo di ricerca ha evidenziato che l’IA ha scoperto il 20% in più di casi di tumore al seno. Il vero vantaggio è che “le macchine” non soffrono lo stress di un carico di lavoro pesante e fanno risparmiare tempo.
Il risparmio di tempo è un vantaggio importante
Se i radiologi leggessero circa 50 mammografie all’ora, un singolo radiologo avrebbe impiegato da quattro a sei mesi in meno per leggere circa 40.000 esami di screening con l’aiuto dell’IA rispetto a quanto impiegherebbero due radiologi da soli. Un po’ quello che è accaduto quando l’IA ha permesso di sviluppare un nuovo antibiotico.
Diagnosi di cancro con l’Intelligenza Artificiale: i radiologi contenti dei risultati di questa ricerca
Le linee guida europee prevedono che ogni mammografia sia esaminata da due radiologi. Si tratta tra l’altro di una categoria di professionisti non particolarmente numerosa. Aiutarli nella lettura dei dati potrebbe essere molto importante. Quindi i risultati di questo studio sono stati ben visti dall’associazione dei radiologi americana, che vede l’IA più come un aiuto per il loro lavoro e non una minaccia. Fanno sapere che ogni strumento che possa facilitare il loro operato è assolutamente il benvenuto.
Casi di tumore al seno in crescita
L’incidenza dei tumori al seno sta crescendo dello 0,5% all’anno, secondo quanto riferisce la Società Oncologia Americana. I dati sono molto simili anche in Italia. I tassi di sopravvivenza per questo cancro sono buoni, grazie proprio agli esami di screening, che riescono a fare una diagnosi precoce.
Rilevare il cancro al seno è estremamente difficile, anche dopo anni di esperienza. Un radiologo deve individuare un tumore che è bianco in mezzo a uno sfondo bianco. L’IA potrebbe un giorno essere in grado di aiutare, anche se la figura del medico resta centrale.