In questo articolo
L’HI-TECH ALLA CONQUISTA
DELLA MEDICINA
Robot per l’assistenza ai disabili, avatar e realtà virtuali per combattere l’Alzheimer, occhiali hi-tech per permettere ai non udenti di “vedere” i suoni: la tecnologia sta letteralmente riscrivendo il futuro della medicina, mettendo al centro il paziente e le sue esigenze. Lo dimostrano le ultimissime novità uscite dai laboratori di ricerca e presentate a Milano in occasione di Technology Hub, la grande fiera dell’innovazione tecnologica. Scoprile con noi.
GLASSENSE
Dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) arrivano gli occhiali con le lenti “acustiche”: complementari alle normali protesi usate dai non udenti, consentono di distinguere la provenienza delle sorgenti sonore di interesse.
CEROTTI INTELLIGENTI
I ricercatori del gruppo Smart Materials dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) hanno sviluppato dei cerotti intelligenti biodegradabili e biocompatibili che prevengono le infezioni e facilitano la guarigione delle ferite. Alla base di questa innovazione nel campo dei prodotti per medicazioni di ustioni e ferite ci sono materiali preparati grazie alle nanotecnologie, basati su polimeri naturali in grado di incorporare olii essenziali e altri composti derivati da prodotti naturali quali cannella, menta e limone con diverse proprietà (anti-batteriche, anti-infiammatorie, anti-ossidanti, ecc.).
GOJI
Si tratta di un ambiente virtuale che aiuta a rallentare l’evoluzione dell’Alzheimer. Sviluppata dall’Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITIA-CNR), questa tecnologia ha una duplice funzione: da un lato, permette agli anziani con lievi forme di demenza di allenarsi pedalando su una cyclette all’interno di un “parco virtuale”; dall’altro lato, invece, permette di rafforzare le loro capacità visuo-spaziali tramite la ricerca di oggetti sugli scaffali di un supermercato.
REAPP
Sempre dai laboratori ITIA del Cnr arriva questa nuova applicazione software per la riabilitazione: collegata ad un dispositivo robotico multisensioriale quale il LINarm++ e ad un display, serve a supportare il malato, ad incoraggiarlo e gratificarlo durante la sua attività riabilitativa in casa, intervenendo anche tramite un avatar e un assistente virtuale per controllare in tempo reale la postura e la correttezza dei suoi movimenti.
LINARM++
È il dispositivo robotico multisensoriale messo a punto per la riabilitazione dai ricercatori ITIA-CNR: collegato all’applicazione REAPP, supporta il malati negli esercizi a casa, controllando in tempo reale la postura e i movimenti.
STAMPA 3D
La rivoluzione tecnologica nell’ambito medicale passa anche dalla stampa 3D, tramite le nuove tecnologie che rendono possibile la progettazione di prodotti realizzati con e per utenti colpiti da differenti disabilità: spartiti musicali stampati in 3D secondo le necessità e le indicazioni dei non vedenti, cover personalizzate di microinfusori per diabetici, dispositivi e bracci robotici con scocche personalizzate, che consentono a persone con difficoltà agli arti superiori di mangiare da sole, fino al dispositivo “spalma-Nutella” per rivestire pane e fette biscottate senza sporcarsi.
Elisa Buson
Leggi anche…
None found