Ci vuole delicatezza nel tocco e raffinata coordinazione per afferrare un uovo fresco con le dita senza farlo cadere, né rompere il fragile guscio. Ci riesce, invece, il braccio bionico recentemente approvato dalla FDA come protesi rivoluzionaria destinata a chi ha subito un’amputazione dell’arto superiore.
Si chiama DEKA Arm System e consente il controllo simultaneo di legamenti multipli mediante raccolta e indirizzamento degli impulsi elettrici generati da sensori di ultima generazione sul piede di chi lo indossa. Funziona a batteria e può essere usato, per dimensioni, da persone con più di 18 anni. L’alta qualità della tecnologia robotica è stata raggiunta dopo otto anni di studi e fasi di perfezionamento, supportate anche da enti pubblici e dipartimenti dell’esercito U.S.A. e dei veterani e reduci di guerra americani.
In questo articolo