Una settimana interamente dedicata al benessere femminile. In occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile, Fondazione Onda organizza la sesta edizione dell’(H)-Open Week, una preziosa iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili. Dal 19 al 25 aprile, negli ospedali del network Bollini Rosa, ogni donna potrà usufruire di numerosi servizi offerti gratuitamente.
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Salute della donna: una settimana di visite gratuite
Nei 180 ospedali che hanno aderito all’iniziativa, ci si potrà sottoporre a visite ed esami strumentali, chiedere consulenze telefonici e colloqui a distanza, ricevere materiale informativo e prendere parte a molte altre attività nell’ambito di cardiologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, geriatria, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neonatologia e patologia neonatale, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pediatria, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e violenza sulla donna. Per conoscere orari, date e modalità di prenotazione, è possibile consultare il sito dei Bollini Rosa: qui è possibile selezionare la Regione e la Provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali che hanno aderito e consultare il tipo di servizio offerto.
A causa del Covid-19 molte donne hanno rinunciato a curarsi
«La prevenzione resta un tema centrale ma secondo il terzo Rapporto di Salutequità è in aumento la rinuncia alle cure dei pazienti non Covid-19» interviene Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda. «E sono soprattutto le donne a rinunciare ai trattamenti, in tal modo evidenziando quanto questa pandemia le abbia colpite sul piano fisico, psichico, professionale e sociale. Le malattie oncologiche, croniche, i servizi dedicati alla gravidanza, sono alcuni esempi di situazioni “dimenticate”: ci auguriamo che questa iniziativa possa offrire la possibilità a tante pazienti di tornare ad occuparsi della loro salute».
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