News

Quanto rischiano di più i non vaccinati per contagi, ricoveri e decessi?

I dati dell'Istituto Superiore di Sanità non lasciano dubbi: una persona non vaccinata rischia 10 volte di più di essere contagiato, 17 volte di più di finire in ospedale e 30 in Terapia Intensiva

Qual è il rischio dei vaccinati rispetto non ai vaccinati? È questo uno degli argomenti che contrappongono i no vax ai vax. Alcune notizie false che circolano sul web sostengono che non ci siano praticamente differenze tra le due categorie di persone. La propaganda in Rete prende di mira soprattutto il fatto che anche i vaccinati siano positivi al tampone Covid. Quindi – questo il loro ragionamento – inutile vaccinarsi. In realtà i dati dicono ben altro.

Rischio dei vaccinati: i dati complessivi dell’Istituto Superiore di Sanità

Innanzitutto va sempre ricordato che i vaccini messi a punto contro Covid proteggono principalmente dai sintomi gravi della malattia e non dal contagio. I primi dati sono quelli dell’Istituto Superiore di Sanità. Tra coloro che hanno completato il ciclo vaccinale, i vaccini hanno un’efficacia:

Gruppo San Donato

  • dell’88% contro il contagio,
  • nei confronti del ricovero del 94%,
  • del 97% contro il ricovero in terapia intensiva,
  • infine del 96% contro il decesso.

Tutte percentuali estremamente alte, più alte di molti altri vaccini.

Rischio dei vaccinati: più aumentano le persone vaccinate, più è normale che ci siano contagi tra loro

Questi numeri spiegano anche perché i giornali parlano di vaccinati positivi a Covid. È una situazione assolutamente normale. In Italia circa il 52% della popolazione ha ricevuto la doppia dose di vaccino. Man mano che aumenteranno gli italiani completamente vaccinati, crescerà ovviamente anche il numero dei vaccinati contagiati. In valori percentuali però i non vaccinati hanno un rischio molto più elevato.

I dati sostengono che il rischio dei vaccinati è decisamente più basso

I dati resi noti dall’Istituto superiore di Sanità evidenziano che una persona completamente vaccinata ha 10 volte in meno le probabilità di infettarsi e 17 volte in meno di finire in ospedale. Sempre rispetto ai non vaccinati.

I vaccinati hanno 30 volte in meno di possibilità di finire in Terapia Intensiva e 25 volte in meno di perdere la vita a causa di Covid.

Le persone sopra gli 80 anni

Una delle categorie più a rischio in caso di contagio è quella delle persone che abbiano più di 80 anni. I dati si riferiscono al periodo compreso tra il 21 giugno e il 4 luglio. Su 4.000.000 di vaccinati hanno avuto la necessità di andare in ospedale 52 persone; i non vaccinati sono stati 83, ma su 400.000 persone. Di conseguenza i vaccinati sopra gli 80 anni hanno un rischio di 15 volte più basso rispetto ai non vaccinati.

La situazione in Gran Bretagna

Anche i dati che arrivano dalla Gran Bretagna sono estremamente positivi. Secondo le autorità del Regno Unito grazie alla campagna vaccinale sono stati evitati:

  • 11.000.000 di contagi,
  • 52.000 ricoveri,
  • 39.000 decessi.

Leggi anche…

Mostra di più

Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
Pulsante per tornare all'inizio