Perché il Papa deve reimparare a parlare dopo la terapia

Ora che è stato dimesso dopo 38 giorni, il pontefice dovrà seguire diverse terapie, prima di poter riprendere definitivamente il suo lavoro. I medici parlano di una convalescenza di almeno due mesi. Tra i trattamenti che hanno colpito di più, c’è quello che gli consentirà di tornare a parlare in modo corretto. Lo ha annunciato il cardinale Prefetto della Fede, Victor Manuel Fernandez, che ha spiegato che il Papa dovrà imparare a parlare di nuovo, a causa del fatto che “la terapia con l’ossigeno ad alti flussi secca tutto“.

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Perché il Papa deve reimparare a parlare?

In realtà oltre all’azione dell’ossigeno sulle mucose che le rende appunto secche, ci potrebbero essere anche problemi legati ai muscoli che permettono di parlare.

La conferma che ci potrebbero essere queste due condizioni a spingere i medici a dover reinsegnare al santo padre a parlare arriva anche da Roberto Tarquini, primario di Medicina interna all’ospedale di Empoli e vicepresidente della Società italiana di medicina interna, che in un colloquio con l’ANSA ha spiegato che la secchezza delle mucose è assolutamente normale dopo che un paziente è stato sottoposto alla ventilazione ad alti flussi per un lungo periodo.

Cos’è la terapia con ossigeno ad alti flussi?

Chiamata anche HFOT, dall’inglese High Flow Oxygen Therapy, è una modalità avanzata di somministrazione di ossigeno che fornisce un flusso elevato di una miscela di ossigeno e aria riscaldata e umidificata attraverso una cannula nasale.

Si utilizza in pazienti con grave insufficienza respiratoria, come chi sia colpito da una polmonite importante come il papa, ma anche per chi soffra di:

Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
Edema polmonare
Post-estubazione, per facilitare il passaggio alla respirazione spontanea.

Come funziona? Quali sono i vantaggi e gli effetti collaterali?

Fornisce fino a 60 litri di ossigeno al minuto per ridurre il lavoro respiratorio, ma nonostante riscaldi e umidifichi l’ossigeno per evitare secchezza delle mucose e migliorare il comfort del paziente, a lungo andare può asciugare le mucose e causare un’intensa secchezza. Resta uno strumento molto importante perché molto poco invasiva. Un’importante secchezza delle mucose, come ha spiegato Tarquini all’ANSA, causa difficoltà a parlare a livello delle corde vocali.

Il danno funzionale ai muscoli della fonazione si deve alla lunga degenza e alla possibilità di varie infezioni. Per questo motivo il Papa è sottoposto a una riabilitazione, che in genere dura qualche settimana, a seconda della situazione.