Non solo durante la stagione fredda: anche in estate le orecchie possono dare qualche grattacapo. Otiti e disturbi legati agli sbalzi di pressione e altitudine sono i motivi più frequenti per cui ci si rivolge al medico, anche in vacanza. Ma può capitare anche che il contatto più ravvicinato con la natura possa portare a spiacevoli incidenti, come l’ingresso di un insetto nel canale uditivo. I sintomi sono un dolore intenso, prurito, ronzio molto forte.
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Orecchio: cosa fare se entra un insetto?
Inclinare la testa e tirare il padiglione auricolare
Per prima cosa mantenere la calma e favorire l’uscita dell’ospite indesiderato rivolgendo l’orecchio verso il basso e tirando in varie direzioni il padiglione auricolare in modo da muovere indirettamente il condotto.
Versare qualche goccia d’olio nell’orecchio
Se l’insetto non esce occorre ucciderlo, e questo riesce facilmente introducendo olio dentro il condotto uditivo. Può andare bene olio di vaselina, olio per neonati ma anche quello che si usa in cucina, d’oliva o di semi. Subito dopo è necessario recarsi da uno specialista o al più vicino pronto soccorso per la rimozione.
Evitare il fai-da-te
Il fai-da-te non è consigliato per il rischio di creare lesioni. Inoltre una visita approfondita consentirà di verificare la presenza di punture e infiammazioni.
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