La dermatite atopica è una patologia cronica e infiammatoria, che causa prurito intenso e lesioni eczematose. Le citochine, come l’interleuchina -13, sono proteine che svolgono un ruolo centrale nella fisiopatologia di questo disturbo. Sapere che entro breve sarà disponibile tralokinumab, un anticorpo monoclonale completamente umano che neutralizza l’interleuchina -13, è sicuramente una buona notizia.
In questo articolo
Lo studio condotto su tralokinumab
Negli studi presentati al Convegno Annuale dell’Accademia Americana di Dermatologia 2020, nove pazienti su dieci hanno ottenuto alla sedicesima settimana una pelle priva o quasi di lesioni con tralokinumab 300 mg in combinazione con corticosteroidi topici. Inoltre hanno mantenuto questa risposta alla trentaduesima settimana.
L’importanza di questo farmaco per la dermatite atopica
«In considerazione del grave impatto fisico, sociale ed emotivo della dermatite atopica moderata-grave, è d’importanza cruciale offrire ai pazienti ulteriori opzioni terapeutiche», afferma Ketty Peris, professore di Dermatologia dell’Università Cattolica di Roma e Direttore UOC di Dermatologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli. «Questi sono i primi risultati di Fase III a essere presentati nell’ambito della dermatite atopica relativamente a un farmaco biologico che ha un’azione specifica e mirata nei confronti dell’interleuchina -13, considerata una fondamentale citochina per lo sviluppo del processo infiammatorio della pelle affetta da questa patologia».