Quando giocare diventa un’ossessione, capace di far rinunciare agli affetti, a una vita normale, spesso purtroppo a tutto quello che si possiede, pur di scommettere ancora e ancora su una slot machine o un gratta e vinci.
Una malattia, la ludopatia, che secondo le stime confermate oggi dal ministro della Salute Renato Balduzzi, colpisce circa un milione di italiani, con un altro milione che è a forte rischio di “cadere” nella trappola. Dato ancora più allarmante, secondo il Codacons sono ben mezzo milione i giovani a rischio. D’altra parte i dati parlano chiaro: nel 2011 la raccolta lorda per i giochi ha sfiorato gli 80 miliardi di euro, una somma astronomica pari al 30% in più dell’anno precedente.
A crescere di più, informa l’agenzia specializzata Agicos, sono stati il Lotto (+ 30% sia per l’appeal ritrovato del popolare gioco sia per la presenza di centenari che hanno raggiunto livelli record), i Gratta e Vinci (che hanno raccolto oltre 10 miliardi, quindi il 9% in piu’ sui 9,4 del 2010) e slot e Videolotterie, (in crescita del 40%, passando da 32 a 44,9 miliardi, anche se va detto che nel 2010 le video lotterie sono partite solo a luglio).
In calo diversi giochi: Win for Life (-50%), Superenalotto (-28%) e scommesse sportive e ippiche (rispettivamente a -14% e -19%). Mentre e’ boom per i giochi online, la cui raccolta è passata da 4,8 a 9,85 miliardi di euro. In Italia sono 2,6 milioni gli utenti che hanno partecipato almeno una volta a giochi online con vincite in denaro, di cui 800 mila accaniti ‘aficionados’.
Fonte Agi
Chiedi un consulto agli esperti di di dipendenze di OK
I centri dove curare le dipendenze
GUARDA ANCHE
700mila italiani con la febbre del gioco
Dipendenza da videogame: i campanelli d’allarme
