Rispetto ai nostri nonni e bisnonni siamo diventati più alti, più forti, più intelligenti. E viviamo molto più a lungo. Il Dna è rimasto lo stesso, ma il mondo intorno a noi (dall’ambiente alle tecnologie, dal cibo ai rapporti) ci ha cambiato profondamente. La mostra Da zero a cento, le nuove età della vita (a Bologna, 2-12 febbraio, il 28 gennaio in anteprima dalle 20 alle 24) racconta proprio questa evoluzione nel tempo.
Quindici artisti interpretano le sei fasi della vita contemporanea. E la scienza, a fianco dell’arte, interpreta e spiega conquiste ed evoluzioni alla luce delle scoperte di oggi. Dalle potenzialità del cervello di neonati e adolescenti alla nuova concezione di mezza età (ormai un prolungamento della gioventù), dalle rivoluzioni sessuali alla crescita dell’aspettativa di vita.
Prodotta da Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano, la mostra sarà ospitata a Bologna a Palazzo Re Enzo dal 2 al 12 febbraio (ingresso 7 euro, ridotto 4 euro) e alla Triennale di Milano dal 20 febbraio al 1 aprile 2012 (ingresso 8 euro). Il progetto fa parte dalla manifestazione Arte e scienza in piazza, in scena nel centro storico della città delle due torri nello stesso periodo della mostra. In cartellone oltre 100 eventi tra mostre, spettacoli, incontri con personalità del panorama scientifico e culturale, proiezioni di film, concerti, giochi in piazza e laboratori creativi tra arte e scienza.
Ecco alcune delle opere in mostra:
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