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Kemioamiche, nove donne contro il cancro

Parte il 4 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, il docureality di Tv2000 che racconta la storia di un gruppo di donne alle prese con il tumore al seno

Nove donne alle prese con il cancro al seno. Le loro speranze, le lacrime, la capacità di fare gruppo e di sostenersi, le risate. C’è tutto in Kemioamiche, il nuovo docureality prodotto da Kimera Produzione che partirà dal 4 febbraio in contemporanea su Tv2000 e Real Time. La data non è casuale: è il giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale contro il Cancro.

Il titolo è ispirato al gruppo Whattsapp di queste donne

Il nome del programma è stato preso in prestito da quello del gruppo whatsapp al quale hanno aderito le “amiche di chemioterapia” per scambiarsi consigli, per non sentirsi sole, per cercare di ridere e farsi coraggio. Saranno sei puntate: dopo la prima, tutte le altre verranno trasmesse in prima serata su Tv2000 dal 7 febbraio, e su Real Time a marzo.

Gruppo San Donato

Parla di tutto, delle lacrime e delle risate

Dai momenti difficili che seguono alla diagnosi, alla paura di non riuscire a farcela, passando per le lacrime quando cadono i capelli per la chemioterapia, fino alla speranza di guarire, con la voglia di lanciare un messaggio pieno di coraggio con in mente un’unica meta: vivere. Nove donne, tutte diverse, tutte con vite diverse, che hanno in comune un tumore e la voglia di non mollare.

L’obiettivo? Avvicinare gli altri a questo percorso

«L’obiettivo – spiega Chiara Salvo, nella doppia veste di autrice della serie e di una delle protagoniste – non è creare ansia bensì avvicinare anche gli altri a questo percorso e far capire che spesso la resilienza, ovvero l’accettare e rispondere positivamente agli eventi, può aiutare a salvarsi».

Tanta voglia di sdrammatizzare

La voglia di sdrammatizzare ha molto spazio nel docureality: in uno dei momenti più difficili, ad esempio quando i capelli sono caduti e si scelgono le parrucche, le protagoniste cantano la canzone Capelli di Niccolò Fabi.

L’esperienza è nata al Gemelli di Roma 

Il progetto è nato nel reparto di Chirurgia Senologica del policlinico Gemelli di Roma, diretto da Riccardo Masetti, dove Chiara Salvo ha vissuto in prima persona l’esperienza della chemioterapia.

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