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Mortalità scende del 20% per
tumore e malattie croniche
Il tasso di mortalità per tumore e malattie croniche è diminuito del 20% in 12 anni. Si parla di mortalità precoce è tra i 30 e i 69 anni. La provincia con i dati migliori è quella di Trento. In Campania il dato è invece del 22% più alto di quello nazionale e del 14% circa più delle altre regioni del Mezzogiorno. Bene invece la situazione in Umbria, l’Emilia Romagna e il Veneto. Male oltre la Campania, anche la Sicilia e la Sardegna. Il Lazio presenta un tasso abbastanza alto, più vicino al Sud che al Centro.
La speranza di vita
La speranza di vita alla nascita è pari a 80,6 anni per gli uomini e 84,9 anni per le donne. Dal 2013 gli uomini hanno guadagnato 0,8 anni, mentre le donne 0,3 anni. Per entrambi i sessi è la provincia autonoma di Trento a godere della maggiore longevità (81,6 anni per lui e 86,3 anni per lei), mentre la Campania è la regione con la speranza di vita alla nascita più bassa (78,9 anni per gli uomini e 83,3 anni per le donne).
Sempre più anziani
Entro dieci anni nel nostro Paese ci saranno 6.300.000 anziani non autonomi, 800.000 in più rispetto a oggi. Questo porterà inevitabilmente a seri problemi per l’assistenza.
Gli italiani fanno più sport
Ci sono buone notizie sul fronte dell’attività fisica, anche se l’aumento di persone che si dedicano allo sport è limitato. Si è passati al 34,8% della popolazione contro il 33,3 per cento.
Gli italiani sono aumentati di peso
Nel periodo 2001-2016 è aumentata la percentuale delle persone in sovrappeso: – 33,9% contro 36,2%. Impennata anche degli obesi: 8,5% contro il 10,4 per cento.
Quasi un quinto fuma
Nel 2016 si è calcolato che fuma il 19,8% della popolazione sopra i 14 anni.
Calano gli astemi
Lentamente, ma diminuiscono gli italiani che non bevono alcolici. Nel 2014 erano il 35,6%, nel 2015 il 34,8% e nel 2016 il 34,4 per cento.
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