Sigarette elettroniche sì. Sigarette elettroniche no. L’utilizzo delle e-cig, che si differenziano dalle sigarette normali sostanzialmente perché non prevedono la combustione del tabacco, viene a tratti promosso e a tratti bocciato da parte degli esperti. I motivi sono molteplici: c’è chi sostiene che nonostante tutto siano un’alternativa meno dannosa alle bionde, chi le considera le apri pista al fumo tradizionale (soprattutto tra gli adolescenti) e chi mette in allerta da effetti ancora sconosciuti sulla salute. In realtà non esiste una verità assoluta (leggi questo articolo per approfondire) e anche per questo continuano gli studi sull’argomento.
In questo articolo
Le e-cig con nicotina favoriscono i coaguli nel sangue
Tra i più recenti, quello presentato al congresso internazionale dell’European Respiratory Society (in corso dal 5 all’8 settembre 2021) secondo cui l’utilizzo di sigarette elettroniche contenenti nicotina provoca un immediato aumento della formazione di coaguli di sangue e un deterioramento della capacità dei piccoli vasi sanguigni di espandersi e dilatarsi. Nonché un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. I ricercatori affermano che questi effetti sono simili a quelli causati dal fumo di sigarette tradizionali e, con l’uso a lungo termine, potrebbero provocare infarto o ictus.
Il confronto con le sigarette senza nicotina
Lo studio è piccolo, ma molto preciso e significativo. Gli scienziati, capitanati da Gustaf Lyytinen, medico presso l’ospedale di Helsingborg e ricercatore presso il Karolinska Institute di Stoccolma, hanno condotto esperimenti su un gruppo di 22 donne e uomini di età compresa tra 18 e 45 anni fumatori occasionali, ma per il resto sani.
Ogni volontario è stato testato prima e dopo aver preso 30 boccate da una sigaretta elettronica contenente nicotina e prima e dopo 30 boccate da una sigaretta elettronica senza nicotina. Queste due serie di test sono state eseguite in occasioni separate, a distanza di almeno una settimana.
In ogni occasione, i ricercatori hanno misurato la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna dei volontari. E poi hanno raccolto un campione di sangue prima di utilizzare le sigarette elettroniche. Quindi 15 minuti dopo l’uso e di nuovo 60 minuti dopo l’uso. I ricercatori hanno anche effettuato test per misurare un eventuale impatto sulla circolazione del sangue attraverso i minuscoli vasi sanguigni del corpo. Sia prima che i volontari usassero le sigarette elettroniche, che trenta minuti dopo.
L’effetto su circolazione, battito cardiaco e pressione
Confrontando i risultati dei test, i ricercatori hanno scoperto che l’uso di sigarette elettroniche contenenti nicotina crea una serie di cambiamenti immediati a breve termine.
Il dottor Lyytinen e il suo team, infatti, hanno rilevato un aumento medio del 23% dei coaguli di sangue dopo 15 minuti (tornato a livelli normali dopo un’ora). Ad aumentare anche la frequenza cardiaca. Da una media di 66 battiti al minuto/bpm a una media di 73 bpm. E della pressione sanguigna. Da una media di 108 millimetri di mercurio/mmHg a una media di 117 mmHg.
I ricercatori, infine, hanno notato che i vasi sanguigni si sono temporaneamente ristretti dopo aver usato sigarette elettroniche contenenti nicotina. Questi effetti non sono stati osservati dopo che i volontari hanno utilizzato sigarette elettroniche che non contenevano nicotina.
Impatto simile alle sigarette tradizionali
«I nostri risultati suggeriscono che l’uso di sigarette elettroniche che contengono nicotina ha un impatto sul corpo simile a quello delle sigarette tradizionali» ha dichiarato l’esperto. «Questo effetto sui coaguli di sangue è importante. Perché sappiamo che a lungo termine può portare a vasi sanguigni ostruiti e più stretti. E ciò ovviamente mette le persone a rischio di infarti e ictus».
Leggi anche…
