In Italia più di 3 milioni di persone convivono con una disabilità gravi, mentre altre dieci milioni con una situazione più moderata. Nel mondo sono 1,3 miliardi, pari al 16% della popolazione globale. Tra loro, quasi 240 milioni sono bambini, stando ai dati UNICEF.
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Cos’è la disabilità? Una definizione inclusiva
Secondo l’articolo 1 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dall’Italia nel 2009, la disabilità non è solo una condizione fisica o mentale, ma il risultato dell’interazione tra una persona e le barriere ambientali che ne limitano la piena partecipazione nella società. Intervenire sull’ambiente, eliminando barriere fisiche e culturali, è essenziale per garantire pari opportunità.
I diritti delle persone con disabilità: dalla teoria alla pratica
Sebbene esistano leggi per tutelare l’accesso a salute, educazione, lavoro e autonomia, molte rimangono inapplicate. Secondo Roberto Speziale, presidente di Anffas, l’Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, i diritti delle persone con disabilità spesso sono “non esigibili”, con famiglie lasciate sole a gestire situazioni complesse.
La disabilità nella terza età: un fenomeno in crescita
La disabilità aumenta con l’età. Dati dell’Istituto Superiore di Sanità indicano che 14 over 65 su 100 non sono autonomi in attività come vestirsi o lavarsi. Le donne e le persone con difficoltà economiche o scarsa istruzione sono particolarmente colpite.
Inclusione scolastica: quali sono le sfide?
Nel mondo scolastico, l’inclusione richiede più che un insegnante di sostegno. Secondo Speziale, molte scuole italiane mancano di figure come assistenti all’igiene personale o alla comunicazione, creando disparità nell’accesso al diritto allo studio.
Diritto al lavoro: un percorso ancora difficile
Solo il 32,5% delle persone con disabilità in età lavorativa in Italia è occupato, rispetto al 58,9% della media nazionale. Nonostante la legge 68/1999 preveda il collocamento mirato, molte aziende preferiscono pagare sanzioni piuttosto che assumere persone con disabilità.
Barriere architettoniche e sensoriali: una lotta ancora aperta
In Italia, oltre 360.000 persone convivono con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale, affrontando isolamento sociale. La Lega del Filo d’Oro richiama l’attenzione su una piena applicazione dei diritti riconosciuti, chiedendo interventi legislativi concreti.
La Riforma della disabilità: verso un progetto di vita individuale
La legge 227/2021 prevede una valutazione multidimensionale della disabilità per definire progetti di vita individualizzati e semplificare gli accertamenti. La sperimentazione partirà nel 2025 in nove province italiane, con l’obiettivo di estenderla su scala nazionale.
Conclusioni: verso una cultura inclusiva
Per costruire una società davvero inclusiva, è necessario promuovere una nuova cultura della disabilità, basata su autonomia, accessibilità, assistenza e ausili. Come sottolinea Rodolfo Dalla Mora, presidente di SIDiMa, “questi elementi sono essenziali per garantire il pieno esercizio dei diritti”.
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