È prossima alla commercializzazione l’insulina per il trattamento del diabete ottenuta dal girasole attraverso una modificazione genetica. Lo afferma Rosella Franconi, biotecnologa dell’Enea, nel libro Perché gli Ogm, in cui si trovano dichiarazioni di scienziati, giuristi, teologi e anche del ministro Corrado Clini (all’epoca direttore generale al dicastero dell’Ambiente) che di recente ha riacceso il dibattito per le sue opinioni in merito.
La cura Ogm contro il diabete è, spiega Franconi, «un biosimilare dell’insulina da semi di girasole». Questa dei biofarmaci, secondo l’esperta, è una svolta in cui il nostro Paese dovrebbe entrare sforzandosi di cambiare sistema di ricerca.
Oltre all’insulina da girasole, nel volume Franconi parla anche, per esempio, delle virtù della carota Ogm per il trattamento della malattia di Gaucher o della lemna per il trattamento dell’epatite C (tutti prossimi alla commercializzazione). In uso veterinario, da segnalare, il vaccino contro la malattia di Newcastle dei polli ottenuto dal tabacco Ogm.
Per il ministro Clini gli Ogm rappresentano «uno strumento importante per affrontare le sfide» del Pianeta, tra cui la «sicurezza alimentare, la lotta alla desertificazione», la produzione di biocombustibili, «la protezione della salute» per farmaci e vaccini, oppure attraverso «l’arricchimento di prodotti agricoli con elementi naturali a forte valore nutritivo».
Voi che ne pensate?
Fonte Ansa