News

Covid: 4 giovani su 10 soffrono di ansia e depressione

Si fa sempre più preoccupante la situazione della salute mentale dei giovani. Manca un progetto nazionale che li possa aiutare

Giovani e ansia da Covid. Psicologi e psichiatri stanno lanciando l’allarme sulle conseguenze della pandemia sulla salute mentale da oltre un anno. Ora una nuova ricerca cristallizza questo dato e sottolinea quanto sia importante intervenire tempestivamente. Per colpa della malattia causata dal coronavirus e delle limitazioni che ne sono derivate il 16,5% degli italiani lamenta sintomi di ansia e depressione. Questa cifra raddoppia nella fascia di età tra i 18 i 25 anni. Si stima che in questo caso la percentuale sfiori il 35 per cento. Un altro studio sostiene addirittura che il 27,1% dei nostri connazionali debba confrontarsi con ansia e depressione. Il dato diventa il 40,2% tra i ragazzi. Queste in estrema sintesi le informazioni contenute nella ricerca della Fondazione Italia in Salute, realizzata da Sociometrica.

Ansia da Covid: 6 genitori su 10 preoccupati per la salute mentale dei propri figli

Con questi dati, appare assolutamente normale che poco meno del 60% delle mamme e dei papà siano preoccupati delle conseguenze della pandemia sui loro figli. Solo il 30% sostiene che i minori non avranno conseguenze a lungo termine. Appena il 10% afferma che i propri figli non hanno avuto alcun impatto dal lungo periodo di pandemia. Quasi la metà degli italiani conferma di sentirsi più agitato e nervoso da quando sono in atto le limitazioni per cercare di arginare il contagio da coronavirus. Il 44% ammette di aver fatto meno attività fisica o addirittura di aver smesso di farlo. Questo è un segnale decisamente preoccupante. Diverse ricerche hanno sottolineato quanto sia importante fare esercizio fisico in questo periodo. L’attività moderata e regolare permette infatti il rilascio di endorfine e serotonina, essenziali per il nostro benessere psicologico.

Gruppo San Donato

Problemi di insonnia e di alimentazione

Quasi 3 italiani su dieci hanno aumentato le loro difficoltà a dormire. Questo è un dato particolarmente importante. Dormire male o non dormire per niente sono due segnali da non sottovalutare mai, perché portano a difficoltà psicologiche importanti, oltre ad aumentare il rischio di sviluppare malattie croniche. Lo stesso rischio arriva da chi mangia male o troppo. Secondo lo studio il 25,7% dei nostri connazionali si trova in questa situazione. E stiamo parlando di persone che prima della pandemia riuscivano a seguire regole alimentari salutari.

Ansia da Covid: le più colpite sono le donne

Come spesso avviene per i problemi legati ai disturbi dell’umore, sono le donne le più interessate. Quasi il 56% di loro manifesta sintomi da stress, contro il 39% dei maschi. Gli uomini hanno invece il triste primato sulle pessime abitudini alimentari e sullo stop all’attività fisica.

Leggi anche…

Mostra di più

Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
Pulsante per tornare all'inizio