Vaccinarsi quando si è positivi: è pericoloso? La domanda è tutt’altro che banale. Sappiamo che la variante Omicron ha fatto aumentare il numero degli asintomatici. Quindi può capitare che una persona sia positiva senza saperlo e abbia l’appuntamento per la vaccinazione. Ecco perché ci si chiede cosa possa accadere in caso di iniezione del siero di Pfizer o Moderna quando siamo positivi. Insomma, è rischioso per la salute? Naturalmente se si è positivi con sintomi la raccomandazione è quella di stare a casa in isolamento fino a quando non si diventi negativi.
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Vaccinarsi quando si è positivi: se si è asintomatici nessun rischio per la salute
La risposta degli esperti è rassicurante. Non c’è alcun rischio per la salute, anche perché altrimenti sarebbe previsto dalle autorità sanitarie un tampone molecolare prima di sottoporsi alla vaccinazione. Al limite si potrebbe dire che la vaccinazione sia poco efficace, perché il corpo sta già producendo degli anticorpi. Tra l’altro la stimolazione del sistema immunitario fornita dal vaccino è decisamente più lenta rispetto a quella naturale. Di conseguenza anche gli effetti collaterali non subirebbero un’impennata, come erroneamente in molti potrebbero credere.
Con sintomi lievi o importanti bisogna fare il tampone e aspettare l’esito senza uscire di casa
Come si diceva, discorso diverso se si hanno anche sintomi lievi. Non riguarda solo il vaccino anti Covid, ma i vaccini in genere. Ecco perché per qualsiasi tipo di vaccinazione, prima di procedere con l’iniezione, il medico chiede nel dettaglio quale sia lo stato di salute. Uscire di casa e andare in un centro vaccinale mentre si hanno dei sintomi come la febbre, il naso congestionato o dolori osteoarticolari può mettere a rischio più che altro la salute degli altri. La situazione sembra non essere diversa per ogni dose, sia che sia la prima, la seconda o la terza. La condizione vale anche per i bambini. Insomma gli esperti fanno sapere di non preoccuparsi.
Vaccinarsi quando si è positivi: inutile fare un test sierologico prima. Ecco perché
Anche fare un esame sierologico prima della vaccinazione è assolutamente inutile. Innanzitutto nessuno studio ha mai identificato il numero magico di anticorpi che serve a proteggerci dalla malattia. Quindi dire che si hanno molti o pochi anticorpi non ha alcun senso scientifico. Nessuno studio ha dimostrato che una vaccinazione su una persona con molti anticorpi possa essere più o meno pericolosa. Inoltre con il test sierologico si vedono solo alcuni anticorpi e non quelli più potenti, che si trovano all’interno del midollo osseo. Servirebbero test molto più complicati e invasivi per scoprire il loro numero. Per ogni dubbio si può visionare sempre questa sezione del sito del ministero della Salute.
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