Un giorno di piena estate, le valige pronte, una aereo da prendere. Un giorno qualunque che diventa lo spartiacque della tua vita, che la rivoluziona. Comincia da qui, dalla scoperta di un nodulo al seno una sera d’agosto, la battaglia di Francesca Del Rosso contro il cancro. “Un’avventura nell’avventura che è la vita”, come la definisce la giornalista 39enne, una donna coraggiosa che ha deciso di condividere questo viaggio in un romanzo: “Wondy. Ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro” (Rizzoli). Con il solo filtro dell’ironia racconta tutto di sé e di come si può reagire di fronte alla malattia tra il lavoro, la famiglia, i ghiaccioli al limone contro la nausea e una nuova taglia di reggiseno.
Francesca-Wondy (come la chiamano da sempre gli amici, ispirandosi alla Wonder-woman dei fumetti) insegna che tutto è davvero possibile, che l’ottimismo è uno dei super-poteri più importanti e che la nostra forza è anche quella degli altri. “Si crede che dopo la malattia – scrive Wondy – tutto cambi radicalmente. Ma è falso: perché per vincerla devi amare alla follia la vita di sempre. Le cene fuori con tuo marito, le passeggiate con i figli pestiferi e i brindisi con le amiche. Devi rimanere te stessa”.
Wondy la trovate anche su twitter: #wondysonoio
Raffaella Caprinali
Francesca Del Rosso è morta a 42 anni nel dicembre 2016
