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Selfie in bikini per sdoganare la malattia di Crohn

Centinaia di foto postate sui social network per sensibilizzare sui problemi causati dalla malattia e in particolare sui sacchetti per la colostomia

Dopo le foto senza trucco contro il cancro al seno, sempre sui social network si combatte la battaglia contro la malattia di Crohn. Questa volta l'hashtag è #GetYourBellyOut, promosso dalla pagina facebook ufficiale Crohn’s and Colitis UK Facebook page, che raccoglie le foto caricate dagli utenti. Tutto è cominciato il 21 giugno scorso con Bethany Townsend, aspirante modella di 23 anni che ha postato un selfie in bikini con i sacchetti sull'addome. La ragazza nel 2010 è stata sottoposta a un delicato intervento di colostomia, durante il quale le è stato asportato parte dell’intestino danneggiato e le sono stati applicati i due sacchetti per la raccolta degli escrementi. La foto ha ottenuto 13.000 commenti e 242.000 mi piace su Facebook

"Non mi aspettavo una reazione del genere, è da pazzi. Sono contenta che la foto abbia contribuito a far conoscere il morbo di Crohn e poi i commenti positivi mi hanno aiutato a diventare più sicura di me visto che dall’intervento a cui mi sono sottoposta devo convivere con i sacchetti per colostomia. La prima volta che mi sono stati consegnati i sacchetti ero devastata, ma la reazione delle persone alla vista di questa foto mi ha aiutata ancora di più ad accettarli", ha dichiarato la ragazza.

Gruppo San Donato

Bethany è diventata famosa sul web per il suo coraggio e per la sua volontà di non nascondersi dietro la malattia con cui è costretta a convivere e a combattere da quando aveva solo tre anni. Da questo gesto è nato un movimento più ampio abbracciato da coloro che vivono con la malattia di Crohn e con la colite ulcerosa. Centinaia di persone sono fatte avanti e hanno scattato selfies in costume rivelando i loro sacchetti per la colostomia, un gesto simbolico per sentirsi a proprio agio con il corpo e aumentare la consapevolezza sociale della condizione.

Alice Di Pietro

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