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Ambiente domestico:
migliorare la qualità dell’aria
Migliorare la qualità dell’aria nel proprio ambiente domestico si può, mettendo in atto alcuni semplici accorgimenti proposti dalla Società Italiana di Medicina Ambientale. Otto regole che ti permetteranno di vivere in un’abitazione più pulita, salutare e a prova di bambino. Eccole.
Cambia l’aria nelle stanze
Cambia l’aria nelle stanze più volte durante la giornata, per evitare un accumulo degli inquinanti sia gassosi sia in fase particolata. Il consiglio è quello di aprire le finestre per brevi periodi almeno 2-3 volte al giorno per 5 minuti, anche prima di andare a letto.
Usa la ventola quando cucini
Utilizza sempre l’aspirazione mediante ventola quando cucini e apri le finestre per evitare l’aumento dell’umidità. Area il locale cucina dopo aver cotto i cibi.
Fai manutenzione
ai condizionatori
Effettua una corretta manutenzione degli impianti di condizionamento, soprattutto se non correttamente funzionanti perché in questo caso non garantiscono un ricambio d’aria adeguato consentendo la penetrazione di inquinanti dall’esterno.
Rimuovi le muffe
Rimuovi immediatamente le muffe utilizzando la candeggina nel caso in cui compaiano.
Attenzione ai prodotti per la pulizia
I prodotti per la pulizia della casa (inclusi i deodoranti per gli ambienti) che vengono proposti dalla grande distribuzione non andrebbero utilizzati o comunque con molta moderazione perché contengono solventi organici volatili (come acetone, benzene, etilbenzene, formaldeide) che vengono rilasciati durante il loro utilizzo. Si consigli di utilizzare, invece, prodotti con candeggina, ammoniaca, aceto e bicarbonato.
No ai tappeti
Belli sì, puliti no. I tappeti sono un ricettacolo di polvere e quindi vanno rimossi soprattutto se nell’abitazione ci sono bambini o persone soggette ad allergie.
Occhio alla legna
Nel caso in cui come fonte di riscaldamento si utilizzi la legna, che emette grosse quantità di materiale particolato incluse sostanze tossiche per l’uomo, bisogna porre grande attenzione al tipo di impianto di combustione. Vanno evitati i caminetti aperti, ai quali vanno preferiti modelli chiusi o stufe a pellet.
Piano con candele e incensi
Bandisci da abitazioni e luoghi di lavoro il fumo prodotto da combustione di tabacco, in modo da evitare l’esposizione delle persone al fumo passivo. Limita l’uso di candele e incensi.
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