Con la prova costume all’orizzonte, ricomincia la lotta alla cellulite. In attesa che il caldo faccia capolino, si va alla ricerca di nuove strategie per migliorare gli inestetismi di questa malattia, che affligge il 98% delle donne. Ecco pomate e fanghi anti cellulite.
In questo articolo
Gli stadi della cellulite
La cellulite non si manifesta sempre nello stesso modo, ma in quattro diversi stadi di gravità. Il primo è il congestizio, in cui il sintomo estetico è la pelle a buccia d’arancia perché nel tessuto sottocutaneo è iniziata la stasi a livello dei capillari. Il secondo è l’edematoso: come dice la parola si formano degli edemi, cioè degli accumuli di liquidi dovuti al rallentamento della circolazione; il sintomo estetico è la comparsa della pelle a materasso.
C’è poi lo stadio fibroso, in cui il tessuto connettivo aumenta e quello adiposo si indurisce, con perdita di elasticità della cute e dolore localizzato; in questo stadio si formano piccoli noduli e la pelle a buccia d’arancia è in genere visibile anche senza premere sulla cute. Infine, lo stadio sclerotico, dove la pelle a materasso diventa sempre più evidente, il tessuto si indurisce perché disidratato; nascono noduli più grandi, la superficie della pelle fa male ed è fredda.
Stile di vita contro la cellulite
Contro la cellulite non esistono pillole o cure miracolose. La strategia per migliorarla e combatterla deve essere pianificata su più fronti, con costanza e attenzione. Prima di tutto lo stile di vita: fumo, ansia, stress, vita sedentaria, abbigliamento molto stretto, posture sbagliate possono disturbare la circolazione del sangue. Anche l’alimentazione è importante: fare attenzione ai cibi salati, prima causa di ritenzione idrica, bere tanto e mangiare molta frutta e verdura per favorire l’idratazione e il benessere circolatorio.
Leggi anche: Pressione bassa o ipotensione
Dal dermatologo e dell’estetista:
trattamenti e massaggi
Fatte le dovute modifiche allo stile di vita, tra le armi a nostra disposizione ci sono anche i trattamenti dal dermatologo (microonde, radiofrequenza, microterapie e tanti altri) e quelli dall’estetista (ad esempio i massaggi linfodrenanti). Possono migliorare la ritenzione idrica, richiamare il ristagno di liquidi, stimolare una corretta circolazione, aiutando a contrastare i sintomi e il peggioramento dell’inestetismo. Infine, ci sono anche molti prodotti che possono essere utilizzati a casa, con costanza, sia come supporto ai trattamenti, sia come unica strategia, soprattutto se la cellulite è ancora agli stadi iniziali.
Pomate e fanghi anti cellulite da usare in casa
Questi rimedi si definiscono dermocosmetici, aiutano a migliore la compattezza cutanea, possono avere un effetto di supporto ai trattamenti drenanti e contribuire alla stimolazione del microcircolo. Un esempio solo gli scrub, le creme, le pomate e i fanghi. Inizialmente, l’effetto cellulite potrebbe essere causato da un misto di cellule morte e rugosità dovute ad adipe superficiale. Uno scrub sotto la doccia con guanto ruvido e una crema esfoliante possono aiutare ad eliminarle. Successivamente, utilizzare una crema, una pomata o un fango per massaggiare a lungo le cosce e i glutei con movimenti circolari dall’alto verso il basso, per favorire la penetrazione del prodotto. Questa routine è consigliata per almeno tre mesi prima di poterne apprezzare i risultati.
Leggi anche: Esami del sangue: la guida completa
Pomate e fanghi anti cellulite: quali sono i principi attivi più efficaci?
Affinché diano i risultati sperati, queste creme devono contenere sostanze particolari. Ecco quali.
➜ Caffeina. Contribuisce al drenaggio dei liquidi interstiziali di ristagno, tipici dei tessuti affetti da inestetismi cutanei della cellulite. Inoltre può favorire la riduzione delle adiposità localizzate.
➜ Ginkgo biloba. Favorisce la normale circolazione del sangue e la funzionalità del microcircolo.
➜ Fospidina. Riduce il rilassamento cutaneo donando un’efficace idratazione, rassodamento e miglioramento dell’elasticità cutanea con un effetto «calza elastica». L’elevato turgore cutaneo si traduce in attenuazione degli inestetismi cutanei della cellulite.
➜ Estratto di equiseto. Noto per le sue proprietà tonificanti, contribuisce alla fisiologica produzione di collagene e aumenta la tonicità dei tessuti.
➜ Alga spirulina. La spirulina è una micro alga blu-verde, di aspetto filamentoso e a spirale, contenente proteine e aminoacidi essenziali, polisaccaridi, acidi grassi essenziali, minerali e vitamine tra cui la vitamina B12, beta-carotene, clorofilla e fibre. La spirulina presenta azione di sostegno e ricostituente per l’organismo anche a livello cutaneo.
➜ L-carnitina. Abbinata alla centella e al rusco, è molto efficace, se accompagnata da dieta e attività fisica, nel contribuire allo smaltimento dei grassi.
➜ Isochrysis Galbana. È un’alga unicellulare che contribuisce a bruciare i grassi attraverso un’azione termogenica.
Leggi anche…
None found