Una battaglia aperta. Orlando Bloom parla così della sua dislessia: diagnosticata a sette anni, è migliorata con il tempo. Ma ancora oggi, spiega l’attore del Signore degli Anelli e dei Pirati dei Caraibi, «ho più problemi a leggere i copioni e a memorizzare le battute di molti altri attori».
«Ho fatto recentemente un provino per qualcosa e mi sarei preso a calci perché sono andato completamente in confusione», ha raccontato durante un incontro sulla dislessia alla Rockefeller University di New York. Bloom ha anche rivelato un aneddoto sulla sua infanzia: «Mia mamma mi diceva: “Se leggi 50 libri, avrai una motocicletta”. Così mi spronava a leggere molto e a lavorare sulla mia dislessia. Ma non sono mai arrivato a quota 50. E non ho mai avuto quella motocicletta!».
L’attore inglese ha anche incoraggiato i bambini che soffrono del suo stesso disturbo: «Siete parte di un club molto speciale e questo è un dono. Non lasciate che nessuno vi dica che non siete abbastanza bravi».
OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 8 giugno 2010