Dura da più di 8 settimane, interessa prevalentemente le donne e colpisce soprattutto tra i 50 e i 60 anni: la tosse cronica, di cui soffre il 12-16% della popolazione italiana, è una condizione che, se prolungata nel tempo, può arrivare a compromettere la qualità della vita sociale, affettiva e lavorativa. L’individuo che tossisce (quasi) incessantemente, infatti, può sentirsi a disagio in pubblico perché considera la sua presenza come un elemento di fastidio. Diagnosticarla tempestivamente è fondamentale per sentirsi meglio con se stessi ma anche per individuare la causa scatenante e intraprendere, quanto prima, un percorso terapeutico.
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La tua tosse è cronica? Scoprilo con l’app ContaTosse
Per aiutare il paziente a monitorare la propria tosse e supportare il medico nella diagnosi della forma cronica nasce ContaTosse, un’applicazione che consente di registrare i colpi di tosse giornalieri, tenendone traccia e inserendoli all’interno di preziose statistiche. Disponibile per i sistemi Android e iOS, ContaTosse è parte integrante della campagna di sensibilizzazione “La tosse cronica non è social”, realizzata da MSD con il patrocinio di FederAsma e Allergie, per essere a fianco dei pazienti nel percorso che porta al miglioramento della
propria qualità di vita e del proprio stato di salute. «Questa app è di grande utilità per acquisire maggiore consapevolezza del proprio disturbo e codificarlo in un linguaggio utile a migliorare la comunicazione con il proprio medico. Si tratta, insomma, di uno strumento digitale che va a supportare il paziente nel suo percorso di diagnostico-terapeutico» interviene Laura Mastrorillo, Presidente di FederAsma e Allergie.
Come funziona l’app?
Nata dall’ascolto dei pazienti e pensata per rispondere alla loro necessità di acquisire maggiore consapevolezza sulla propria tosse, con l’app ContaTosse è possibile inserire i colpi di tosse effettuati durante il giorno. Esiste anche la funzione “notte”, che offre la possibilità di registrare automaticamente i colpi di tosse, semplicemente grazie all’utilizzo del microfono dello smartphone. A rendere di più facile lettura i risultati del conteggio, c’è una scala di colori: quattro diverse soglie – identificate con i colori bianco, giallo, arancione e rosso – cui corrisponde una range di frequenza dei colpi di tosse giornalieri, da bassa a molto elevata. È presente anche una sezione statistiche, dove è possibile trovare lo storico dei colpi di tosse registrati nell’arco del giorno, con le fasce orarie, i dati dell’ultima settimana e dell’ultimo mese e l’archivio delle registrazioni audio della tosse notturna.