L’esposizione prolungata ai raggi solari può provocare arrossamenti della pelle e lievi scottature, anche nel caso in cui si utilizzi assiduamente una crema con fattore di protezione adeguato.
La calendula è un ottimo rimedio
Prima di ricorrere a prodotti medicati, per alleviare i sintomi di un arrossamento solare possiamo provare la calendula (Calendula officinalis), una pianta originaria dell’Egitto e caratterizzata da grandi fiori di colore giallo-arancio. La calendula, venduta in farmacia o in erboristeria sotto forma di pomate, estratti, tinture madri e oli, svolge davvero spiccate azioni antinfiammatorie, antisettiche e cicatrizzanti.
Le proprietà della calendula
Questa pianta deve le sue proprietà a vitamina C, flavonoidi (narcissina e rutina), resina, mucillagine, carotenoidi, triterpeni e saponine.
Come si usa
La calendula può essere utilizzata localmente, attraverso l’applicazione della pomata direttamente sulla zona infiammata e arrossata o con infusi realizzati con gli estratti. In quest’ultimo caso, ti servono due cucchiai da minestra di una miscela di estratti che puoi acquistare in erboristeria; lasciali in infusione in mezzo litro di acqua bollente e fai riposare per trenta minuti. Poi filtra. Alla fine, lava frequentemente con l’infuso la parte scottata.
Parlane con il medico
Prima di procedere con l’applicazione, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico anche se non sono noti controindicazioni o effetti collaterali.
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