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Un aiuto naturale
La fitoterapia è utile per il benessere del corpo e della mente, e ci viene in aiuto anche per combattere l’adipe addominale. Per capire quali piante utilizzare e come abbiamo parlato con la professoressa Daniela Giachetti, presidente della Società italiana di fitoterapia, professore associato di farmacognosia all’Università di Siena, nello stesso ateneo è anche direttore del centro interdipartimentale di ricerca sulla fitoterapia (puoi chiederle un consulto qui).
Stile di vita sano
L’accumulo di grasso addominale colpisce ambedue i sessi e nella donna si manifesta soprattutto durante la post menopausa. È una localizzazione pericolosa, insidiosa, che può portare all’aumento del rischio di patologie cardiovascolari come ad esempio l’infarto e l’ictus. L’adipe addominale si combatte prima di tutto con uno stile di vita sano, soprattutto a tavola, scegliendo una dieta povera di grassi e sodio, che prediliga frutta e verdura, proteine e carboidrati nella giusta proporzione. Dedicandosi a un’attività fisica regolare e costante.
Polifenoli e carotenoidi
Il tessuto adiposo in eccesso è responsabile di un’infiammazione generale del nostro organismo, a questo proposito sono di aiuto le piante ricche di polifenoli, come ad esempio i mirtilli neri, il tè verde e l’uva, e quelle ricche di carotenoidi ad esempio la carota e il pomodoro.
Il peperoncino
Anche il peperoncino può avere un ruolo importante nella diminuzione del peso corporeo, così come il ginseng che è anche particolarmente indicato nei casi di insulino-resistenza.
Eliana Canova
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