La dismenorrea è l’insieme dei disturbi dolorosi associati al ciclo mestruale, caratterizzata da crampi addominali, nausea, vertigini, mal di testa, sudorazione intensa e diarrea. Talvolta la sintomatologia, che può presentarsi già un paio di giorni prima delle mestruazioni e durare per 12-72 ore, è così debilitante da compromettere la qualità della vita della donna e interferire nelle sue normali attività.
Esistono rimedi naturali efficaci?
«In generale, i disturbi legati al ciclo mestruale possono essere attenuati sfruttando le proprietà di alcune piante particolari, in commercio sotto forma di integratori alimentari e disponibili in farmacia o in erboristeria» conferma Vitalia Murgia, docente al Master di II livello in Fitoterapia dell’Università Sapienza di Roma, dell’Università di Cagliari e Madrid e professoressa a contratto alla scuola di specializzazione in pediatria dell’Università di Padova.
Quali sono?
«Con la dismenorrea nel nostro organismo è in corso un lieve stato infiammatorio che spesso provoca dolore. È stato appurato che lo zenzero, grazie alle sue proprietà, funge da antinfiammatorio naturale in grado di alleviare persino il dolore. Questa pianta erbacea agisce anche sulla nausea, riducendola o eliminandola completamente, e sull’emicrania» spiega la professoressa. Come consumarlo? Basta tagliarne due o tre fettine, farle bollire nell’acqua e berle sotto forma di tisana.
Ottimo anche il finocchio
«Per quanto riguarda la componente spastica, correlata alle contrazioni della muscolatura uterina, potremmo optare per tisane a base di melissa o finocchio, cioè piante che hanno un’azione tipicamente antispasmodica, rilassante e sedativa» conclude Murgia.
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