Matematico. Proprio quando hai una cosa importante da fare, ti alzi con un malefico brufolo sul viso. O peggio ancora: ti alzi la mattina con solo un piccolo bubboncino, che ora di sera si trasforma nel Monte Everest dell'imperfezione, con piste sciistiche annesse.
Soluzione? Fondotinta, esclusivamente MAT!
Da quando sono adolescente sono tormentata da antipaticissimi brufoletti sul mento e guance. Ergo: il fondotinta fa parte della mia routine. Prima di andare al lavoro o prima di un appuntamento galante/importante, devo spendere qualche minuto per coprire le imperfezioni del volto.
Non perdo troppo tempo tra correttori colorati specifici (che invece uso per coprire le odiose occhiaie), ma mi affido a un buon fondotinta. Quello che ho scoperto è che non solo è importante azzeccare il colore giusto, ma è fondamentale saperselo mettere, il fondotinta. A maggior ragione se ti serve per coprire macchie o brufoli.
Ecco come fare.
1) Concentrati sulla parte più critica del viso (nel mio caso mento e guance).
2) Applica nei punti specifici e su naso, mento e fronte il prodotto.
3) A questo punto passa alla stesura: il movimento corretto prima dall’alto, verso il basso e poi verso l’esterno. In questo modo il prodotto sarà distribuito in maniera omogenea e sfumato verso le zone esterne del volto evitando lo spiacevole effetto maschera da clown.
Mani o pennello? Fluido, compatto o minerale? Io uso le mani (polpastelli di indice e medio per l'esattezza) e un fondotinta fluido. Così doso il prodotto e lo scaldo tra le dita per renderlo più morbido.
La scelta sta a voi: dipende dalle esigenze della vostra pelle. Ho una pelle mista e mi trovo bene con i prodotti opacizzanti effetto mat che diano al viso un effetto porcellana ma allo stesso tempo coprente senza effetto cerone.
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