Tanti “no” e capricci a tavola e piatti pieni di avanzi? Se il tuo bambino fa fatica – un po’ per testardaggine, un po’ per rifiuto di fronte alle novità – ad accettare nuovi alimenti, la regola è non arrendersi al primo rifiuto.
«Il cibo respinto – spiega Claudio Maffeis, professore associato di Pediatria all’Università di Verona – deve essere riproposto ciclicamente finché non viene accettato o almeno provato, altrimenti crescendo il bambino diventerà sempre più selettivo nell’alimentazione e a risentirne sarà la varietà della sua dieta».
Attenzione anche alle porzioni: molto spesso, infatti, i bambini rifiutano un alimento per avere il bis di un altro, magari più gustoso. Assecondarli è sbagliato: «Non bisogna mai esagerare con le singole porzioni, che dovrebbero essere circa il 40% in meno rispetto a quelle di un adulto, mentre i pasti sempre e solo 5: due merende, colazione, pranzo e cena».
E se il bambino salta uno di questi pasti? «Se lo fa perché sta male è un conto, se invece lo fa per capriccio perché non gli piace la merenda con la frutta e vuole la merendina, dovreste farlo stare a digiuno fino a quello dopo» conclude Maffeis.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
La merenda giusta per i bambini
I cardiologi americani: via lo zucchero dalla dieta dei bambini
Vomito e diarrea: come reidratare correttamente il bambino
Sport e bambini: scopri i benefici delle principali discipline
Obesità nei bambini? La colpa è del nonno
Vuoi ridurre il rischio di obesità nei bambini?
Quanto devono dormire bambini e adolescenti?
Troppi traslochi? I bambini peggiorano comportamento e apprendimento
Il pianto del bambino rende il cervello dei genitori multitasking
Sculacciare i bambini li rende aggressivi
Contrastare l’obesità nei bambini? Facile come passeggiare con un cane
Il dolce a fine pasto? Occhio alla linea dei bambini