Un’ora circa e via l’ernia del disco che ha bloccato Gigi Buffon proprio all’inizio dei Mondiali in Sudafrica. «L’intervento è andato benissimo, il paziente sta bene», spiega Maurizio Fornari, primario di neurochirurgia dell’istituto ortopedico Galeazzi di Milano, che ha eseguito l’intervento assieme a Franco Benech, neurochirurgo di fiducia della Juventus e docente dell’Università di Torino. «L’operazione chirurgica, durata circa un’ora, è servita», ha spiegato il dottor Fornari, «per togliere un’ernia del disco lombo-sacrale in maniera poco invasiva e liberare quel nervo sofferente che condizionava il paziente».
I tempi di recupero saranno più chiari nei prossimi giorni. «Credo che serviranno sei-otto settimane perché Buffon ricominci la preparazione e tre mesi per tornare a giocare», conclude Fornari. «Ora è necessario che il paziente si riposi e poi faccia un po’ di riabilitazione».
«Novanta giorni», spiega Fabrizio Tencone, responsabile dello staff medico bianconero, «sono il tempo minimo per il recupero. Fra 15 giorni, Buffon comincerà la rieducazione, credo che non lo rivedremo in campo prima della fine dell’anno».
A causa dei problemi alla schiena, Buffon era stato costretto a uscire alla fine del primo tempo dell’esordio azzurro al Mondiale contro il Paraguay.
Buffon non è nuovo a questo tipo di infortuni: nel 2008 ha sofferto di una protrusione discale.
In passato il portiere della Nazionale e della Juventus è stato sottosposto anche a un intervento di meniscectomia artroscopica selettiva del menisco laterale del ginocchio sinistro.
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Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2010
