Timidezza. Al di là delle terapie tradizionali, per vincere questa emozione possono essere utili approcci sostitutivi e alternativi come l’attività fisica. Eh sì, quello collettivo (non di squadra), inizialmente è utile perché passando attraverso il proprio corpo si prende consapevolezza di sé e si acquista maggior sicurezza. Soltanto in una seconda fase si potrà passare a sport più “sociali” e di contatto.
È molto utile anche partecipare a situazioni come conferenze o dibattiti, in cui ci si abitua a stare in mezzo alla gente senza esporsi. Infine, con i bambini, il consiglio è di provare con la per therapy, un modo dolce e gradevole di superarla in quanto l’animale crea empatia e comunicazione attraverso le emozioni.
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