Per stare bene dobbiamo dormire e serve regolarità nell’orario in cui andiamo a letto e in quello in cui ci alziamo al mattino. E una buona qualità di sonno serve a far funzionare al meglio il nostro metabolismo che si deve sincronizzare sul ritmo circadiano, quell’orologio interno che regola lo stato di sonno e veglia quotidiano, in relazione all’alternarsi di luce e buio del mondo esterno. Non è un caso che gli insonni siano spesso alle prese anche con i chili di troppo. Con una buona qualità e quantità del sonno l’organismo rilascia leptina, un ormone che blocca lo stimolo della fame. Viceversa dormire male induce la secrezione di grelina, un ormone che risveglia l’appetito. Il consiglio? Tutti coloro che seguono una dieta dimagrante dovrebbero anche dormire molto.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Dieta dimagrante: insalata come primo piatto
Anche le noci aiutano a dimagrire
Lo spuntino che aiuta a dimagrire