Camminare fa sempre bene. Ormai molti studi scientifici hanno confermato i benefici a livello fisico e psicologico (Ecco perché se cammini disintossichi corpo e spirito). Ora che siamo al mare non c’è niente di meglio che camminare a piedi nudi sulla sabbia.
Bastano venti minuti di passeggiata per ottenere un leggero e salutare massaggio per tutta la base di appoggio, mentre alleniamo i muscoli del piede e la caviglia.
La stimolazione naturale della sabbia e dei sassi è di conseguenza un massaggio completo per tutta la pianta del piede.
Questo massaggio naturale e assolutamente gratuito permette di riassorbire il sangue che ristagna nelle gambe e nei piedi: il senso di stanchezza e pesantezza tendono a scomparire, e anche l’aspetto estetico ne beneficia.
Camminare a piedi nudi sulla sabbia permette anche di sfruttare la conformità di questo particolare terreno. Siamo cioè sempre instabili. In questo modo rafforziamo tutta la muscolatura dell’equilibrio, quindi addominali e i muscoli che stanno attorno alla colonna vertebrale.
Se scegliamo il bagnasciuga invece avremo gambe, addome e glutei più tonici. Se entriamo con le gambe in acqua l’effetto sarà ancora più importante. L’acqua fredda alternata all’aria calda consentirà di favorire la circolazione linfatica combattendo il gonfiore.
Dopo la passeggiata, oltre a fare uno scrubbing ai piedi con la sabbia per levigarli (Ecco tutti i consigli su come procedere), possiamo anche fare un po’ di stretching sul lettino. Niente di più facile: piegate le dita dei piedi verso di voi, contate lentamente fino a tre, e poi, sempre lentamente, stendetele e ricontate fino a tre mantenendo la posizione. Ripetete per una decina di volte e la sera potrete permettervi anche i vostri sandali eleganti.
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