Per la Befana il meteo prevede l’arrivo del gelo artico e quando le temperature calano le prime a risentire del freddo sono le nostre estremità, prime fra tutte le mani.
Pelle ruvida, screpolata, macchie rossastre e a volte anche le ragadi, cioè piccoli tagli che compaiono ai lati delle unghie. Queste “crepe” sono quasi sempre superficiali, ma talvolta possono diventare più profonde, provocando anche dolore e non devono assolutamente essere sottovalutate.
Cosa fare
«Se a causare le ragadi è il freddo, bisogna tenere la pelle ben idratata, utilizzando detergenti oleosi e creme emollienti» consiglia Patrizia Martini, specialista in dermatologia e venereologia a Lucca (puoi chiederle un consulto qui).
Oltre all’idratazione, però, non dimenticate la protezione. «Usate sempre i guanti quando siete all’aperto, evitando quelli in lana, che possono essere irritanti, e preferendo quelli in pelle. Anche la detersione con acqua e sapone è un fattore che tende a seccare la pelle, quindi quando possibile utilizziamo saponi delicati».
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