Il consumo regolare di caffè – e dunque di caffeina – non influisce negativamente sul battito cardiaco, come molti temono, e quindi non mette a rischio la salute del cuore. A scacciare ogni timore uno studio dell’Università della California pubblicato sul sul Journal of American Heart Association. Secondo gli esperti andrebbero anche rivalutate e modificate le linee guida che sconsigliano di bere caffè a chi ha battiti in eccesso.
Il consiglio? Il caffè – così come altri alimenti che contengono caffeina quali cioccolato e tè – è benefico sotto tanti punti di vista anche cardiovascolari, ma comunque non esagerate.
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