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24 aprile 2016 – Come combattere il cattivo odore dei piedi

L'aumento della temperatura e dell'umidità è terreno fertile per i batteri che causano la puzza: ecco quali accorgimenti possiamo adottare

Il cattivo odore dei piedi non è sempre sinonimo di scarsa igiene: anche chi si lava quotidianamente può soffrire di questo fastidioso (e imbarazzante) disturbo. «Le ghiandole sudoripare eccrine sulla pianta dei piedi hanno la stessa funzione che ricoprono nel resto del corpo, cioè abbassare la temperatura. Quindi sudiamo anche lì» spiega Enzo Berardesca, Direttore del dipartimento di dermatologia clinica dell’Istituto dermatologico San Gallicano di Roma.

Ma da dove proviene la puzza? Se le scarpe indossate sono chiuse e particolarmente strette, al loro interno aumentano la temperatura e la quantità di acqua, che sono condizioni favorevoli per i batteri che producono il cattivo odore. I rimedi, però, ci sono eccome: innanzitutto, si possono usare antitraspiranti, creme e polveri che assorbano l’umidità. Nel caso in cui l’odore sia causato da funghi, bisogna rivolgersi al medico che potrà prescrivere prodotti antifungini o antimicotici. L’importante è usare scarpe traspiranti, da accompagnare a solette che assorbano l’umido, talchi e polveri, calze di cotone bianco o tessuti tecnici. Asciugare bene i piedi, anche tra le dita, dopo la doccia contribuisce a evitare la proliferazione dei batteri.

Gruppo San Donato

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