Che sia dipingere, suonare uno strumento, fare giardinaggio o riparare vecchi elettrodomestici, l’importante è mantenere negli anni le piccole passioni che ci hanno accompganto nel corso della vita rendendoci felici. Lo dimostra uno studio statunitense condotto presso la Mayo Clinic a Rochester e pubblicato sulla rivista Neurology. I ricercatori, che hanno monitorato per quattro anni quasi 300 ultraottantenni per registrare l’eventuale manifestarsi di declino cognitivo nel tempo, sono giunti alla conclusione che la pratica di attività artistiche abbatte il rischio di declino mentale, riducendolo del 73%; la pratica di attività di artigianato, invece, lo dimezza ( -45 per cento) proprio come fanno anche l’uso del pc ( -53%) e le relazioni sociali ( -55%).
Insomma, per mantenersi giovani e reattivi, bando a divano e televisione, sì agli amici e hai propri hobby preferiti.
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