Colpisce principalmente tra mezzanotte e le sei del mattino, o nelle ore successive ai pasti. Stiamo parlando del colpo di sonno, vero spauracchio di ogni automobilista chesi è trovato alle prese con viaggi interminabili e maratone notturne al volante. Quando la sonnolenza colpisce, il consiglio è di fermarsi per una pausa caffè, ma soprattutto di «rispettare il numero di ore di sonno notturno di cui sappiamo di avere bisogno per essere ben svegli e riposati di giorno, rispettare i propri ritmi biologici, avere un’alimentazione sana ed evitare gli alcolici, in particolare se si sa poi di dover guidare» consiglia Raffaele Manni, direttore dell’Unita operativa di medicina del sonno e di epilessia dell’Istituto Mondino di Pavia (puoi chiedergli un consiglio qui).
E quando il caffè non basta, meglio concedersi un bel sonnellino ristoratore nell’area di sosta.
