L’uomo, che ha una produzione di sebo maggiore, dovrebbe usare detergenti chimicamente più energici. Ma in generale, il consiglio che vale sia per lui che per lei è di utilizzare prodotti scarsamente schiumogeni, privi di profumi o tensioattivi aggressivi. Per lei è meglio un detergente caratterizzato da un grado di acidità simile a quello della pelle, cioè da un pH 4-5 nell’età fertile, e 6 – 6,5 in preadolescenza e menopausa. E per l’igiene intima femminile? Il prodotto ideale è quello con antimicrobici e con conservanti ipoallergenici, attività sgrassante scarsa e comunque non aggressiva. Deve presentare una componente oleosa idratante, emolliente e protettiva per la mucosa e scarsa presenza di fragranze. E per lui? Tutto più semplice: per le parti intime maschili, invece, può andar bene lo stesso detergente che si usa per la doccia.
Eliana Canova
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Cosmetici: attenzione alla scadenza
Altro che microbi! La barba contiene meno batteri di un viso rasato
