Nomi simili, colori ricorrenti e grafiche uguali. Confondere le scatole di farmaci e prendere il medicinale sbagliato capita più spesso di quanto si pensi: solo tra il 2011 e il 2015 sono state ben 2000 le segnalazioni di medicine scambiate tra di loro arrivate al Ministero della Salute.
Attenzione quindi alle confezioni dei cosiddetti farmaci LASA (Look Alike, Sound Alike), simili tra loro per grafica, nomi o colori, che in Italia sono 135 e si possono trovare elencati in un rapporto del Ministero della Salute aggiornato allo scorso dicembre. Soprattutto le persone anziane, abituate a riconoscere una specifica grafica o un preciso colore, possono cadere facilmente in errore con le scatole simili.
Infine, ancora un consiglio: con i farmaci che abbiamo in casa, bisogna fare sempre attenzione alla data di scadenza. Anche se molti medicinali una volta scaduti non diventano pericolosi per la nostra salute, la maggior parte perde i suoi effetti. Per lo smaltimento meglio portarli direttamente in farmacia, dove sono presenti degli appositi contenitori adibiti alla raccolta differenziata dei medicinali. I rischi per l’ambiente causati da uno scorretto smaltimento sono infatti molto alti.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
1 farmaco su 3 comprato online è senza principio attivo
Una confezione e mezza di farmaci al mese per ogni italiano